Il
documentario di Vittoria Ciardone,
il video sulla barbarie della Shoah di Giuseppe
Mariani, l’ Holodomor, l’olocausto ucraino che provocò milioni di morti di Sabrina Bernabeo, il filmato con le
musiche scritte ed autoprodotte che documenta e critica il discorso di Adolf
Hitler ai giovani di Vincenzo Di Bacco
e l’olocausto dei bambini raccontato attraverso disegni e parole e intitolato
“le scarpette rosse” di Veronica
D’Ortenzio. Sono questi i lavori degli studenti torresi premiati, stamane,
27 gennaio, in occasione della celebrazione, promossa dal Comune di Torre di
Passeri, del Giorno della Memoria.
L’appuntamento
che ha visto coinvolte le scuole secondarie del paese, gli insegnanti, le
associazioni e i cittadini si è svolto, come ogni anno dal 2007, nella palestra
dell’Istituto tecnico commerciale di
Torre de’ Passeri.
Dopo
gli interventi del sindaco Piero Di Giulio, dei dirigenti scolastici dell’Itc,
Patrizia Corazzini e dell’Istituto Comprensivo, Antonella Pupillo e la
documentata ed appassionata relazione dello storico Enzo Fimiani, presidente
dell’Anpi Pescara e direttore della biblioteca della Provincia di Pescara, si è
dato spazio ai ragazzi con la presentazione dei lavori realizzati nell’ambito
della sesta edizione del premio “I
giovani ricordano la Shoah”, il concorso bandito dal Comune di Torre de’
Passeri e rivolto a tutti gli allievi della scuola secondaria di primo e
secondo ciclo di istruzione.
Pensato
dall’Amministrazione per promuovere studi sul tragico evento che ha segnato la
storia del Novecento, nel bando del concorso è stato chiesto ai giovani
studenti torresi di realizzare lavori multimediali (racconti, dialoghi,
interviste, video) per descrivere in modo personale ed originale il tragico
evento che ha segnato la storia mondiale del ‘900 e più in generale tutti i
totalitarismi. E proprio nella mattinata
di oggi, 27 gennaio, sono stati assegnati i premi ai lavori più meritevoli fra
quelli pervenuti, in tutto 52 di cui 29 per il Comprensivo e 23 per l’Itc esaminati dalla giuria presieduta dal sindaco Piero Di Giulio
e composta dall’assessore all’Istruzione del Comune Manuela Di Cecco, dalla
dirigente Antonella Pupillo e dai docenti Floriana Bucci, Romano Sangiacomo e
Anna Maria Calore.
I vincitori (Giuseppe Mariani e Veronica
D’Ortenzio per l’istituto comprensivo, Vincenzo Di Bacco, Sabrina Bernabeo e
Vittoria Cardone per l’Itc) parteciperanno gratuitamente al viaggio-studio finanziato dal Comune nei
luoghi della memoria d’Abruzzo nello specifico Pietransieri, Taranta Peligna e
Crecchio. “Questo viaggio, il concorso voluto dal Comune e il lavoro fatto
in classe – ha commentato Enzo Fimiani –
dimostrano che si può trasformare la memoria della Shoah, in memoria attiva. E’
apprezzabile la scelta dell’Amministrazione di proporre un viaggio studio nei
luoghi in cui viviamo e dove la grande storia, che uccide le persone e sfonda
le porte, è passata con tutta la sua furia. L’Abruzzo, pochi lo sanno, è la
regione italiana con il maggior numero di campi di concentramento/internamento
per estensione territoriale. Ce ne erano ben 16”.
Al viaggio-studio, che si terrà nel mese di maggio, potranno partecipare
anche gli alunni della scuola secondaria di primo e secondo e grado di Torre
de’ Passeri che hanno presentato i loro lavori all’edizione 2014-2015 del
Concorso.
“La
memoria è il filo conduttore che lega le generazioni, tracciando un percorso
nella coscienza collettiva, che insegna il ripudio dell'indifferenza e di ogni
forma di estremismo, per costruire una società basata sul rispetto della
dignità umana. Siamo qui - ha detto il sindaco Piero Di Giulio ai ragazzi - per ricordare insieme l’orrore di quei tragici avvenimenti e
riaffermare , ancora una volta, il nostro impegno affinché quell'orrore non
debba mai più ripetersi”. Alla
celebrazione del giorno della Memoria è intervenuto il presidente della
Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, che lodando l’iniziativa del Comune
e partecipando con attenzione alla proiezione dei lavori presentati al
concorso, ha voluto portare il suo contributo in una scuola della provincia
“una delle poche – ha detto – dove
oggi si riflette, attivamente, su una delle pagine più dure e tragiche della
nostra recente”.
“Ai ragazzi faccio i
miei complimenti per aver ancora una volta dimostrato intelligenza e talento, lo
testimonia il numero sempre crescente degli elaborati presentati al concorso
letterario, voluto dal Comune, “I giovani ricordano la Shoah”. A tutti gli
altri – ha concluso Di Giulio – dirigenti, docenti, commissione del concorso
stringo virtualmente la mano per dirvi grazie per quello che fate e dando a
tutti appuntamento al prossimo 6 marzo, Giornata Europea dei Giusti fra le
Nazioni”.
L’Addetta stampa
Torre de’ Passeri,
27 gennaio 2015
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