giovedì 30 marzo 2017

Viaggio della Memoria, studenti in visita campo di sterminio nazista di Auschiwitz-Birkenau dal 31 marzo al 3 aprile

Si conclude con un viaggio in uno dei luoghi simbolo della memoria dell’Olocausto, il progetto che ha visto impegnati gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Torre de’ Passeri che hanno partecipato al concorso letterario bandito dal Comune “I giovani ricordano la Shoah” e giunto alla sua ottava edizione. I tre studenti vincitori Ludovica Di Luzio (prima classificata Premio Istituto Comprensivo), Fabio Di Rocco (primo classificato Premio Ite) e Giorgia Caiano (studentessa del Comprensivo, che ha ricevuto il premio della Giuria Social) prenderanno parte gratuitamente al viaggio-studio organizzato dal Comune in Polonia, nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. La partenza è fissata per domani, venerdì 31 marzo dall’aeroporto di Pescara con destinazione Cracovia. Della delegazione guidata Sindaco Piero Di Giulio faranno parte anche altri studenti, le dirigenti scolastiche, docenti ed alcuni cittadini. Nei complessivi quattro giorni di viaggio i ragazzi visiteranno la cittadina di Oświęcim, dove sorge il tristemente noto Campo di concentramento e sterminio nazista di Auschwitz Birkenau, il luogo dove i nazisti uccisero oltre un milione di persone fra ebrei, prigionieri politici e di guerra, zingari, uomini di fede e dissidenti del nazismo, ma avranno anche la possibilità di conoscere la città di Cracovia con i suoi palazzi storici, la piazza del Mercato, la chiesa gotica di Santa Maria Assunta , la “finestra del Papa”, la residenza di Papa Giovanni Paolo II quando era vescovo di Cracovia, la via Grodzka, conosciuta come la “via degli artisti di strada”. Sono inoltre programmate visite guidate dell’ Ex Fabbrica di Shindler, uno dei posti simbolo della II Guerra Mondiale resa celebre in tutto il mondo dalla pellicola Shindelr’s list e al Kazimierz, il quartiere ebraico di Cracovia, con mercatino, i chioschi e la sinagoga vecchia. “Sono certo che il viaggio ad Auschwitz rappresenterà un’esperienza importante – ha detto il sindaco Di Giulio – e che sarà vissuta con consapevolezza e coinvolgimento, anche grazie ai progetti che l’amministrazione promuove da alcuni anni e che sono stati condivisi con le scuole”. Il rientro è previsto lunedì 3 aprile. Il viaggio è finanziato con il contributo di aziende private. (F.P.)

martedì 28 marzo 2017

Partiti i lavori per la realizzazione del sottopasso carrabile e pedonale che permetterà la soppressione del passaggio a livello

Sono formalmente partiti in via Roma, a Torre de’ Passeri, i lavori di realizzazione del sottopasso carrabile e pedonale, per un investimento di un milione e 600mila euro di fondi comunitari finanziati dalla Regione Abruzzo.

L’intervento, progettato da Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) e realizzato dalla ditta Zappa di Sulmona, permetterà la conseguente soppressione del passaggio a livello al km 38+214 della linea ferroviaria Pescara-Sulmona, che divide Torre de’ Passeri e consentirà di ricongiungere le due parti del paese a vantaggio della corretta viabilità, sia pedonale che carrabile, e soprattutto in termini di sicurezza. Inoltre, l’intervento produrrà riflessi positivi anche sull’area di via Roma dove l’Amministrazione è intervenuta con il nuovo piano della zona artigianale e realizzando una nuova strada di servizio.


Durante tutto il periodo dei lavori (365 giorni lavorativi), il traffico veicolare è interamente spostato sulla Variante alla Strada Provinciale.
Per favorire un transito più scorrevole e sicuro, con relative ordinanze, sono stati inoltre invertiti i sensi di marcia su due arterie cittadine e posti due impianti semaforici all’altezza del ponte del Fiume Fossato. I pedoni potranno invece servirsi del sottopasso pedonale che collega via Vignola a Largo della Stazione, realizzato sempre da Rfi ed inaugurato a gennaio 2016.
La raccomandazione da parte del Comune è di rispettare la segnaletica stradale e non posteggiare le auto, in particolare, su via San Rocco, su cui si prevede un incremento del traffico, così da favorire un transito sicuro per tutti i mezzi in circolazione.

L’infrastruttura sarà realizzata con tutte le cautele e le tecniche moderne al fine di non interferire in alcun modo con le vicine abitazioni: gli scavi saranno quindi limitati allo stretto necessario e saranno contenuti, nell’intero perimetro, con paratie di pali trivellati che consentiranno di asportare il materiale senza indurre vibrazioni di alcun genere. È stato, inoltre, effettuato uno studio particolareggiato che permetterà di contenere sia i rumori sia le emissioni di polveri, in considerazione dei luoghi dove verranno effettuati i lavori  previsti. 

L’impegno di RFI sarà quello di realizzare un’opera di elevata qualità costruttiva nel rigoroso rispetto dei tempi previsti. (F. P.)

giovedì 9 marzo 2017

Abruzzo4Future 2017, a Torre de’ Passeri la collegiale di nuoto per gli atleti qualificati ai campionati italiani

Un’esperienza indimenticabile per perfezionare tecnica e prestazioni grazie alla presenza di formatori qualificati, ma anche la possibilità di allenarsi in vasca con altri atleti rafforzando amicizie e conoscendo nuove realtà sportive.
La piscina comunale di Torre de’ Passeri è pronta ad ospitare sabato 11 marzo, dalle ore 15,00, “Abruzzo4Future 2017”, la collegiale di nuoto aperta a tutti gli atleti qualificati ai campionati italiani, mentre gli organizzatori continuano nella raccolta di adesioni e lavorano per rendere gradevole e proficua questa sessione di lavori in acqua.

Sarà certamente un pomeriggio vivace per l’impianto sportivo torrese, che si trova all’interno della Villa comunale, in via degli Alpini, quello in programma sabato, nel corso del quale tecnici specializzati guideranno questo speciale allenamento a cui si potrà assistere liberamente dagli spalti.

 “Abbiamo accolto con entusiasmo questa bella iniziativa – hanno sottolineato il primo cittadino Piero Di Giulio e l’assessore allo Sport Giovanni Mancini - che rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio con l’obiettivo anche di monitorare e conoscere gli atleti abruzzesi e confrontarsi con gli allenatori presenti”.

Nel corso del pomeriggio, la società Sangiò nuoto, che gestisce l’impianto natatorio torrese, presieduta da Daniele Corrado, ha previsto anche una breve cerimonia per la consegna di borse personalizzate per i bambini ed ragazzi della Propaganda che sono impegnati nel nuoto pre agonistico proprio a Torre de’ Passeri.  

Abruzzo4future è un progetto nato per volontà delle associazioni sportive abruzzesi Centro nuoto Sulmona, 99 Sport L’Aquila, Interamnia Fitness Teramo e Swamp Swimming Francavilla, con l’intento di valorizzare le realtà sportive natatorie esistenti in Abruzzo e veicolare idee e progetti sul nuoto, al servizio di atleti e tecnici, attraverso la collaborazione tecnica tra club della regione e creando una rete di servizi che abbiano al centro dell’attenzione la cura il rispetto e la crescita morale e culturale del giovane atleta. Infoline 33132660000 e 3487510528 (F. P.)

Classica, jazz, progressive, sabato 11 marzo a Torre de’ Passeri la musica dei Tres, featuring Gianluca Caporale

Quattro grandi musicisti si ritrovano dopo 10 anni per un live imperdibile. Sabato 11 marzo sul palco della rassegna “Sabato in concerto jazz”, cartellone della Fondazione Pescarabruzzo, organizzato dall’associazione Archivi Sonori con la direzione artistica di Maurizio Rolli, si ritroveranno i Tres, featuring Gianluca Caporale (Sala Consiliare del Municipio, papa Papa Giovanni XXII, ore 18, ingresso libero).
Tres come Toni Fidanza alle tastiere, Marco Di Natale al basso elettrico, Roberto Desiderio alla batteria, Tres come sonorità jazz, classiche e progressive: esperienze diverse in grado di realizzare un ensemble di grande suggestione e abilità artistica. Con loro il noto maestro Gianluca Caporale,  sassofonista jazz ed esperto anche di clarinetto.
“Ci ritroviamo dopo tanti anni – dice il tastierista Toni Fidanza collaborazioni prestigiose con Giorgio Gaslini, Sarah Jane Morris, Antonella Ruggiero e tantissimi altri - in questo tempo abbiamo collaborato tra di noi ma non come Tres, la formazione si ripresenta perché vediamo questo appuntamento come  un nuovo inizio per il gruppo, a breve ultimeremo un nuovo progetto discografico. Siamo nati per dare vita ad un disco per noi davvero importante – ha raccontato ancora Fidanza - Correva l’anno 2002, Together il nome di un fortunato album che incidemmo insieme a Fabrizio Bosso, a seguire tantissimi concerti, siamo passati poi ad omaggiare un grande come Lucio Battisti. Il tutto portando nei brani tutta la nostra diversità”.
“Ringrazio gli artisti, il direttore della rassegna Maurizio Rolli e la Fondazione Pescarabruzzo per aver voluto anche quest’anno “esportare” a Torre de’ Passeri la tradizionale e qualificata rassegna pescarese “Sabato in Concerto Jazz” – ha detto dal canto suo il sindaco di Torre Piero Di Giulio - Una collaborazione che ci onora e che consente di portare in paese la grande e buona musica, con appuntamenti di grande livello e ad ingresso libero”.
Sul programma del concerto, che potrebbe prevedere un omaggio a Lucio Battisti, gli artisti hanno deciso di mantenere riserbo, perché dicono: “la parola d’ordine è improvvisazione. Di sicuro proporremo nostri pezzi inediti e la rilettura di qualche standard”.

Non rimane dunque che scoprire queste sorprese insieme a Toni Fidanza (tastiere), Marco Di Natale (basso elettrico), Roberto Desiderio (batteria) e Gianluca Caporale (sassofono). (F.P.)

lunedì 6 marzo 2017

Cerimonia in ricordo delle madri di Plaza de mayo e spettacolo teatrale

Anche quest’anno il Comune, insieme all’Istituto Tecnico Economico, ha aderito alla Giornata europea dei Giusti, istituita nel 2012 dal Parlamento europeo per ricordare gli uomini e le donne che, con il loro coraggio, hanno soccorso e difeso i perseguitati durante genocidi e totalitarismi, organizzando un’iniziativa che ha coinvolto nella mattinata lunedì 6 marzo oltre duecento studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado del paese.


Alla cerimonia con gli studenti che si è svolta, in due momenti, fra la sede dell’Ite e il Parco dei Giusti, sempre in via Einaudi ha preso parte, con il sindaco Piero Di Giulio, il vicesindaco Giovanni Mancini e la dirigente dell’Ite Patrizia Corazzini, il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco.

La giornata si è aperta con il racconto della storia di Azucena Villaflor e di tutte le madri di Plaza de mayo,
Giusta fra le Nazioni e tra le fondatrici del movimento delle madri di Plaza de mayo. Proprio il nome di Azucena e della Madri argentine dal fazzoletto bianco è stato inciso su una nuova mattonella all’ingresso del Parco dei Giusti di Torre de’ Passeri, accanto a  quelli dei giusti d’Abruzzo Vincenzo Baccalà di Lanciano, Alfredo e Giulia De marco e Giuseppina Rucci di Atessa , Roberto Castracane di Villa Santa Maria, Emidio e Milietta Iezzi  di Guardiagrele e Don Gaetano Tantalo di Villavallelonga – L’Aquila).

Il messaggio di democrazia e libertà delle Madri argentine, è stato poi affidato al teatro, con la messa in scena di “Tanos, abruzzesi d’Argentina” di e con Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini che hanno saputo emozione l’intera platea. Lo spettacolo racconta dell’emigrazione degli italiani nello stato sudamericano nel 1950 e, in parte del dramma dei desaparecidos durante la dittatura militare che emerse anche a seguito della coraggiosa battaglia delle madri di molti ragazzi scomparsi che, organizzandosi nel movimento delle Madres de Plaza de mayo, ogni settimana scendevano in piazza per chiedere la verità sulla sorte dei loro figli.

“Questa Giornata – ha detto il sindaco Piero Di Giulio - è di particolare significato perché insegna alle nuove generazioni il valore della responsabilità civile e si pone in linea con le attività di studio ed approfondimenti che da tempo vengono portate avanti da Comune ed istituzioni scolastiche. I Giusti che hanno salvato delle vite umane ci richiamano al dovere morale di prevenire i genocidi ed ogni forma di atrocità di massa”.


Azucena Villaflor aveva quattro figli quando, nel 1976, con un golpe militare, il generale Jorge Rafael Videla prese il potere e instaurò la dittatura in Argentina. Otto mesi più tardi, uno dei suoi ragazzi, Néstor, sparì. Si parla di 30mila desaparecidos in sette anni di governo. Studenti, operai, sindacalisti, sacerdoti, docenti, psicanalisti, giornalisti. Tutti accomunati dal fatto di essere considerati un pericolo per la nazione. Dopo sei mesi senza notizie, Azucena e altre madri decidono di scendere in piazza, scegliendo di portare nel cuore del potere la voce della protesta e il 30 aprile 1977 si danno convegno a Plaza de mayo, nel centro di Buenos Aires, di fronte alla Casa Rosada, sede del governo. In seguito all'imposizione giudiziaria di non fermarsi né “raggrupparsi”, ma di “circolare”, le donne decidono di camminare intorno alla piazza. Si presentano con un fazzoletto bianco in testa, recante il nome del figlio scomparso. Il 10 dicembre 1977, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, le Madres pubblicano un annuncio sui giornali con i nomi dei figli scomparsi. Quella stessa notte, Azucena viene sequestrata da un gruppo armato, sarà trasferita e reclusa nella ESMA, una famigerata caserma adibita a luogo di tortura degli oppositori. Pochi mesi dopo, i suoi resti verranno restituiti dal mare.


L’iniziativa, messa in campo dal Comune di Torre de’ Passeri e dall’Ite, è sostenuta da Gariwo, Gardens of the Righteous Worldwide (foresta dei Giusti), un’associazione nata a Milano nel 2000 su iniziativa di Gabriele Nissim, ebreo, e Pietro Kuciukian, armeno, per ricordare le figure esemplari di resistenza morale ai regimi totalitari nella storia del Novecento, anche attraverso l'istituzione di luoghi della memoria in diverse parti del mondo.


giovedì 2 marzo 2017

Cerimonia in ricordo delle madri di Plaza de mayo e spettacolo teatrale

Il ricordo e la storia Azucena Villaflor e di tutte le madri di Plaza de mayo, insieme allo spettacolo teatrale “Tanos, abruzzesi d’Argentina” che racconta degli emigranti abruzzesi in Argentina, scandiranno quest’anno la ricorrenza del 6 marzo a Torre de’ Passeri. Anche quest’anno il Comune, insieme all’Istituto Tecnico Economico, ha aderito alla Giornata europea dei Giusti, istituita nel 2012 dal Parlamento europeo per ricordare gli uomini e le donne che, con il loro coraggio, hanno soccorso e difeso i perseguitati durante genocidi e totalitarismi, organizzando un’iniziativa in programma proprio lunedì 6 marzo al Parco dei Giusti di via Einaudi (ore 11.00).



Il nome di Azucena Villaflor, Giusta fra le Nazioni e tra le fondatrici del movimento delle madri di Plaza de mayo, sarà dunque inciso su una nuova mattonella all’ingresso del Parco dei Giusti di Torre de’ Passeri, accanto a  quelli dei giusti d’Abruzzo Vincenzo Baccalà di Lanciano, Alfredo e Giulia De marco e Giuseppina Rucci di Atessa , Roberto Castracane di Villa Santa Maria, Emidio e Milietta Iezzi  di Guardiagrele e Don Gaetano Tantalo di Villavallelonga – L’Aquila).
Azucena Villaflor aveva quattro figli quando, nel 1976, con un golpe militare, il generale Jorge Rafael Videla prese il potere e instaurò la dittatura in Argentina. Otto mesi più tardi, uno dei suoi ragazzi, Néstor, sparì. Si parla di 30mila desaparecidos in sette anni di governo. Studenti, operai, sindacalisti, sacerdoti, docenti, psicanalisti, giornalisti. Tutti accomunati dal fatto di essere considerati un pericolo per la nazione. Dopo sei mesi senza notizie, Azucena e altre madri decidono di scendere in piazza, scegliendo di portare nel cuore del potere la voce della protesta e il 30 aprile 1977 si danno convegno a Plaza de mayo, nel centro di Buenos Aires, di fronte alla Casa Rosada, sede del governo. In seguito all'imposizione giudiziaria di non fermarsi né “raggrupparsi”, ma di “circolare”, le donne decidono di camminare intorno alla piazza. Si presentano con un fazzoletto bianco in testa, recante il nome del figlio scomparso. Il 10 dicembre 1977, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, le Madres pubblicano un annuncio sui giornali con i nomi dei figli scomparsi. Quella stessa notte, Azucena viene sequestrata da un gruppo armato, sarà trasferita e reclusa nella ESMA, una famigerata caserma adibita a luogo di tortura degli oppositori. Pochi mesi dopo, i suoi resti verranno restituiti dal mare.

Il messaggio di democrazia e libertà delle Madri argentine, sarà poi affidato al teatro, con la messa in scena di “Tanos, abruzzesi d’Argentina” del regista Stefano Angelucci Marino che racconta dell’emigrazione degli italiani nello stato sudamericano nel 1950 e, in parte del dramma dei desaparecidos durante la dittatura militare che emerse anche a seguito della coraggiosa battaglia delle madri di molti ragazzi scomparsi che, organizzandosi nel movimento delle Madres de Plaza de mayo, ogni settimana scendevano in piazza per chiedere la verità sulla sorte dei loro figli.

“I Giusti che hanno salvato delle vite umane ci richiamano al dovere morale di prevenire i genocidi ed ogni forma di atrocità di massa. Questa Giornata – ha detto il sindaco Piero Di Giulio - è di particolare significato perché insegna alle nuove generazioni il valore della responsabilità civile e si pone in linea con le attività di studio ed approfondimenti che da tempo vengono portate avanti da Comune ed istituzioni scolastiche. I Giusti che hanno salvato delle vite umane ci richiamano al dovere morale di prevenire i genocidi ed ogni forma di atrocità di massa”.

All'incontro, che in caso di maltempo si svolgerà nella vicina palestra dell’Ite, interverranno il sindaco Piero Di Giulio e la dirigente dell’Ite Patrizia Corazzini.


L’iniziativa, messa in campo dal Comune di Torre de’ Passeri e dall’Ite, è sostenuta da Gariwo, Gardens of the Righteous Worldwide (foresta dei Giusti), un’associazione nata a Milano nel 2000 su iniziativa di Gabriele Nissim, ebreo, e Pietro Kuciukian, armeno, per ricordare le figure esemplari di resistenza morale ai regimi totalitari nella storia del Novecento, anche attraverso l'istituzione di luoghi della memoria in diverse parti del mondo. (F.P.)