Si conclude con un viaggio in uno dei luoghi simbolo della
memoria dell’Olocausto, il progetto che ha visto impegnati gli studenti delle
scuole secondarie di primo e secondo grado di Torre de’ Passeri che hanno
partecipato al concorso letterario bandito dal Comune “I giovani ricordano la
Shoah” e giunto alla sua ottava edizione. I
tre studenti vincitori Ludovica Di Luzio (prima classificata Premio
Istituto Comprensivo), Fabio Di Rocco (primo classificato Premio Ite) e Giorgia
Caiano (studentessa del Comprensivo, che ha ricevuto il premio della Giuria
Social) prenderanno parte gratuitamente
al viaggio-studio organizzato dal Comune in Polonia, nel campo di
concentramento di Auschwitz-Birkenau. La partenza è fissata per domani,
venerdì 31 marzo dall’aeroporto di Pescara con destinazione Cracovia. Della
delegazione guidata Sindaco Piero Di Giulio faranno parte anche altri studenti,
le dirigenti scolastiche, docenti ed alcuni cittadini. Nei complessivi quattro
giorni di viaggio i ragazzi visiteranno la cittadina di Oświęcim, dove sorge il tristemente noto
Campo di concentramento e sterminio nazista di Auschwitz Birkenau, il
luogo dove i nazisti uccisero oltre un milione di persone fra ebrei,
prigionieri politici e di guerra, zingari, uomini di fede e dissidenti del
nazismo, ma avranno anche la possibilità di conoscere la città di Cracovia con
i suoi palazzi storici, la piazza del Mercato, la chiesa gotica di Santa Maria
Assunta , la “finestra del Papa”, la residenza di Papa Giovanni Paolo II quando
era vescovo di Cracovia, la via Grodzka, conosciuta come la “via degli artisti
di strada”. Sono inoltre programmate visite guidate dell’ Ex Fabbrica di
Shindler, uno dei posti simbolo della II Guerra Mondiale resa celebre in
tutto il mondo dalla pellicola Shindelr’s list e al Kazimierz, il
quartiere ebraico di Cracovia, con mercatino, i chioschi e la sinagoga vecchia.
“Sono certo che il viaggio ad Auschwitz rappresenterà un’esperienza
importante – ha detto il sindaco Di
Giulio – e che sarà vissuta con consapevolezza e coinvolgimento, anche
grazie ai progetti che l’amministrazione promuove da alcuni anni e che sono
stati condivisi con le scuole”. Il rientro è previsto lunedì 3 aprile. Il viaggio è
finanziato con il contributo di aziende private. (F.P.)
giovedì 30 marzo 2017
martedì 28 marzo 2017
Partiti i lavori per la realizzazione del sottopasso carrabile e pedonale che permetterà la soppressione del passaggio a livello
Sono
formalmente partiti in via Roma, a Torre de’ Passeri, i lavori di realizzazione
del sottopasso carrabile e pedonale, per un investimento di un milione e
600mila euro di fondi comunitari finanziati dalla Regione Abruzzo.
L’intervento,
progettato da Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) e realizzato dalla ditta Zappa di
Sulmona, permetterà la conseguente soppressione del passaggio a livello al km
38+214 della linea ferroviaria Pescara-Sulmona, che divide Torre de’ Passeri e consentirà
di ricongiungere le due parti del paese a vantaggio della corretta viabilità,
sia pedonale che carrabile, e soprattutto in termini di sicurezza. Inoltre, l’intervento produrrà riflessi positivi anche
sull’area di via Roma dove l’Amministrazione è intervenuta con il nuovo piano
della zona artigianale e realizzando una nuova strada di servizio.
Durante tutto il periodo dei lavori (365 giorni lavorativi), il traffico veicolare è interamente
spostato sulla Variante alla Strada Provinciale.
Per favorire un transito più scorrevole e sicuro, con
relative ordinanze, sono stati inoltre invertiti i sensi di marcia su due
arterie cittadine e posti due impianti semaforici all’altezza del ponte del
Fiume Fossato. I pedoni potranno invece servirsi del sottopasso pedonale che
collega via Vignola a Largo della Stazione,
realizzato sempre da Rfi ed inaugurato a gennaio 2016.
La
raccomandazione da parte del Comune è di rispettare la segnaletica stradale e
non posteggiare le auto, in particolare, su via San Rocco, su cui si prevede un
incremento del traffico, così da favorire un transito sicuro per tutti i mezzi
in circolazione.
L’infrastruttura sarà realizzata con tutte le cautele e
le tecniche moderne al fine di non interferire in alcun modo con le vicine
abitazioni: gli scavi saranno quindi limitati
allo stretto necessario e saranno contenuti, nell’intero perimetro, con paratie
di pali trivellati che consentiranno di asportare il materiale senza indurre
vibrazioni di alcun genere. È stato, inoltre, effettuato uno studio
particolareggiato che permetterà di contenere sia i rumori sia le emissioni di
polveri, in considerazione dei luoghi dove verranno effettuati i lavori previsti.
L’impegno
di RFI sarà quello di realizzare un’opera di elevata qualità costruttiva nel
rigoroso rispetto dei tempi previsti. (F. P.)
giovedì 9 marzo 2017
Abruzzo4Future 2017, a Torre de’ Passeri la collegiale di nuoto per gli atleti qualificati ai campionati italiani
Un’esperienza indimenticabile per
perfezionare tecnica e prestazioni grazie alla presenza di formatori
qualificati, ma anche la possibilità di allenarsi in vasca con altri atleti rafforzando
amicizie e conoscendo nuove realtà sportive.
La piscina comunale
di Torre de’ Passeri è pronta ad ospitare sabato 11 marzo, dalle ore 15,00,
“Abruzzo4Future 2017”, la collegiale di nuoto aperta a tutti gli atleti
qualificati ai campionati italiani,
mentre gli organizzatori continuano nella raccolta di adesioni e lavorano per
rendere gradevole e proficua questa sessione di lavori in acqua.
Sarà certamente un pomeriggio vivace per l’impianto
sportivo torrese, che si trova all’interno della Villa comunale, in via degli
Alpini, quello in programma sabato, nel corso del quale tecnici specializzati
guideranno questo speciale allenamento a cui si potrà assistere liberamente
dagli spalti.
“Abbiamo accolto
con entusiasmo questa bella iniziativa – hanno
sottolineato il primo cittadino Piero Di Giulio e l’assessore allo Sport
Giovanni Mancini - che rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio
con l’obiettivo anche di monitorare e conoscere gli atleti abruzzesi e
confrontarsi con gli allenatori presenti”.
Nel corso del pomeriggio, la società Sangiò nuoto, che gestisce l’impianto natatorio torrese, presieduta da Daniele Corrado, ha previsto
anche una breve cerimonia per la consegna di borse personalizzate per i bambini
ed ragazzi della Propaganda che sono impegnati nel nuoto pre agonistico proprio
a Torre de’ Passeri.
Abruzzo4future è un progetto nato per volontà
delle associazioni sportive abruzzesi Centro nuoto Sulmona, 99 Sport L’Aquila,
Interamnia Fitness Teramo e Swamp Swimming Francavilla, con l’intento di
valorizzare le realtà sportive natatorie esistenti in Abruzzo e veicolare idee
e progetti sul nuoto, al servizio di atleti e tecnici, attraverso la collaborazione
tecnica tra club della regione e creando una rete di servizi che abbiano al
centro dell’attenzione la cura il rispetto e la crescita morale e culturale del
giovane atleta. Infoline 33132660000 e 3487510528 (F. P.)
Classica, jazz, progressive, sabato 11 marzo a Torre de’ Passeri la musica dei Tres, featuring Gianluca Caporale
Quattro grandi musicisti si ritrovano dopo 10 anni per un
live imperdibile. Sabato 11 marzo sul palco della
rassegna “Sabato in concerto jazz”, cartellone della Fondazione Pescarabruzzo,
organizzato dall’associazione Archivi Sonori con la direzione artistica di
Maurizio Rolli, si ritroveranno i Tres, featuring Gianluca Caporale (Sala
Consiliare del Municipio, papa Papa Giovanni XXII, ore 18, ingresso libero).
Tres come Toni Fidanza alle tastiere, Marco Di Natale al
basso elettrico, Roberto Desiderio alla batteria, Tres come sonorità jazz, classiche e progressive:
esperienze diverse in grado di realizzare un ensemble di grande suggestione e
abilità artistica. Con loro il noto
maestro Gianluca Caporale, sassofonista jazz ed esperto
anche di clarinetto.
“Ci ritroviamo dopo tanti anni – dice il tastierista Toni Fidanza
collaborazioni prestigiose con Giorgio Gaslini, Sarah Jane Morris, Antonella
Ruggiero e tantissimi altri - in questo tempo abbiamo collaborato tra di
noi ma non come Tres, la formazione si ripresenta perché vediamo questo
appuntamento come un nuovo inizio per il
gruppo, a breve ultimeremo un nuovo progetto discografico. Siamo nati per dare
vita ad un disco per noi davvero importante – ha raccontato ancora Fidanza - Correva l’anno 2002, Together il
nome di un fortunato album che incidemmo insieme a Fabrizio Bosso, a seguire
tantissimi concerti, siamo passati poi ad omaggiare un grande come Lucio
Battisti. Il tutto portando nei brani tutta la nostra diversità”.
“Ringrazio gli artisti, il direttore della rassegna
Maurizio Rolli e la Fondazione Pescarabruzzo per aver voluto anche quest’anno
“esportare” a Torre de’ Passeri la tradizionale e qualificata rassegna
pescarese “Sabato in Concerto Jazz” – ha
detto dal canto suo il sindaco di Torre Piero Di Giulio - Una
collaborazione che ci onora e che consente di portare in paese la grande e buona
musica, con appuntamenti di grande livello e ad ingresso libero”.
Sul programma del concerto, che
potrebbe prevedere un omaggio a Lucio Battisti, gli artisti hanno deciso di
mantenere riserbo, perché dicono: “la parola d’ordine è improvvisazione. Di sicuro
proporremo nostri pezzi inediti e la rilettura di qualche standard”.
Non rimane dunque che scoprire
queste sorprese insieme a Toni Fidanza (tastiere), Marco Di Natale (basso
elettrico), Roberto Desiderio (batteria) e Gianluca Caporale (sassofono). (F.P.)
lunedì 6 marzo 2017
Cerimonia in ricordo delle madri di Plaza de mayo e spettacolo teatrale
Anche quest’anno il Comune, insieme all’Istituto Tecnico
Economico, ha aderito alla Giornata europea dei Giusti, istituita nel 2012
dal Parlamento europeo per ricordare gli uomini e le donne che, con il loro
coraggio, hanno soccorso e difeso i perseguitati durante genocidi e
totalitarismi, organizzando un’iniziativa che ha coinvolto nella mattinata lunedì
6 marzo oltre duecento studenti delle scuole secondarie di primo e secondo
grado del paese.
Alla
cerimonia con gli studenti che si è svolta, in due momenti, fra la sede
dell’Ite e il Parco dei Giusti, sempre in via Einaudi ha preso parte,
con il sindaco Piero Di Giulio, il
vicesindaco Giovanni Mancini e la dirigente dell’Ite Patrizia Corazzini, il
presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco.
La giornata si è aperta con il
racconto della storia di Azucena Villaflor e di tutte le madri di Plaza de mayo,
Giusta
fra le Nazioni e tra le fondatrici del movimento delle madri di Plaza de mayo.
Proprio il nome di Azucena e della Madri argentine dal fazzoletto bianco è
stato inciso su una nuova mattonella all’ingresso del Parco dei Giusti di Torre
de’ Passeri, accanto a quelli dei giusti
d’Abruzzo Vincenzo Baccalà di Lanciano, Alfredo e Giulia De marco e Giuseppina
Rucci di Atessa , Roberto Castracane di Villa Santa Maria, Emidio e Milietta
Iezzi di Guardiagrele e Don Gaetano
Tantalo di Villavallelonga – L’Aquila).
Il
messaggio di democrazia e libertà delle Madri argentine, è stato poi affidato
al teatro, con la messa in scena di “Tanos, abruzzesi d’Argentina” di e con Stefano
Angelucci Marino e Rossella Gesini che hanno saputo emozione l’intera platea. Lo
spettacolo racconta dell’emigrazione degli italiani nello stato sudamericano
nel 1950 e, in parte del dramma dei desaparecidos durante la dittatura militare
che emerse anche a seguito della coraggiosa battaglia delle madri di molti
ragazzi scomparsi che, organizzandosi nel movimento delle Madres de Plaza de
mayo, ogni settimana scendevano in piazza per chiedere la verità sulla sorte
dei loro figli.
“Questa Giornata – ha detto il sindaco Piero Di Giulio - è
di particolare significato perché insegna alle nuove generazioni il valore
della responsabilità civile e si pone in linea con le attività di studio ed
approfondimenti che da tempo vengono portate avanti da Comune ed istituzioni
scolastiche. I Giusti che hanno salvato delle vite umane ci richiamano al
dovere morale di prevenire i genocidi ed ogni forma di atrocità di massa”.
Azucena
Villaflor aveva quattro figli quando, nel 1976, con un golpe militare, il
generale Jorge Rafael Videla prese il potere e instaurò la dittatura in Argentina.
Otto mesi più tardi, uno dei suoi ragazzi, Néstor, sparì. Si parla di 30mila
desaparecidos in sette anni di governo. Studenti, operai, sindacalisti,
sacerdoti, docenti, psicanalisti, giornalisti. Tutti accomunati dal fatto di
essere considerati un pericolo per la nazione. Dopo
sei mesi senza notizie, Azucena e altre madri decidono di scendere in piazza,
scegliendo di portare nel cuore del potere la voce della protesta e il 30
aprile 1977 si danno convegno a Plaza de mayo, nel centro di Buenos Aires, di
fronte alla Casa Rosada, sede del governo. In seguito all'imposizione giudiziaria
di non fermarsi né “raggrupparsi”, ma di “circolare”, le donne decidono di
camminare intorno alla piazza. Si presentano con un fazzoletto bianco in testa,
recante il nome del figlio scomparso. Il 10 dicembre 1977, Giornata
Internazionale dei Diritti Umani, le Madres pubblicano un annuncio sui giornali
con i nomi dei figli scomparsi. Quella stessa notte, Azucena viene sequestrata
da un gruppo armato, sarà trasferita e reclusa nella ESMA, una famigerata
caserma adibita a luogo di tortura degli oppositori. Pochi mesi dopo, i suoi
resti verranno restituiti dal mare.
L’iniziativa,
messa in campo dal Comune di Torre de’ Passeri e dall’Ite, è sostenuta da
Gariwo, Gardens of the Righteous Worldwide (foresta dei Giusti),
un’associazione nata a Milano nel 2000 su iniziativa di Gabriele Nissim, ebreo,
e Pietro Kuciukian, armeno, per ricordare le figure esemplari di resistenza
morale ai regimi totalitari nella storia del Novecento, anche attraverso
l'istituzione di luoghi della memoria in diverse parti del mondo.
giovedì 2 marzo 2017
Cerimonia in ricordo delle madri di Plaza de mayo e spettacolo teatrale
Il ricordo e la storia Azucena
Villaflor e di tutte le madri di Plaza de mayo, insieme allo spettacolo
teatrale “Tanos, abruzzesi d’Argentina” che racconta degli emigranti abruzzesi
in Argentina, scandiranno quest’anno la ricorrenza del 6 marzo a Torre de’ Passeri. Anche quest’anno il Comune, insieme all’Istituto Tecnico Economico, ha aderito alla
Giornata europea dei Giusti, istituita nel 2012 dal Parlamento europeo per
ricordare gli uomini e le donne che, con il loro coraggio, hanno soccorso e
difeso i perseguitati durante genocidi e totalitarismi, organizzando un’iniziativa
in programma proprio lunedì 6 marzo al Parco dei Giusti di via Einaudi (ore 11.00).
Il
nome di Azucena Villaflor, Giusta fra le Nazioni e tra le fondatrici del
movimento delle madri di Plaza de mayo, sarà dunque inciso su una nuova
mattonella all’ingresso del Parco dei Giusti di Torre de’ Passeri,
accanto a quelli dei giusti d’Abruzzo
Vincenzo Baccalà di Lanciano, Alfredo e Giulia De marco e Giuseppina Rucci di
Atessa , Roberto Castracane di Villa Santa Maria, Emidio e Milietta Iezzi di Guardiagrele e Don Gaetano Tantalo di Villavallelonga
– L’Aquila).
Azucena Villaflor aveva quattro
figli quando, nel 1976, con un golpe militare, il generale Jorge Rafael Videla
prese il potere e instaurò la dittatura in Argentina. Otto mesi più tardi, uno
dei suoi ragazzi, Néstor, sparì. Si parla di 30mila desaparecidos in sette anni
di governo. Studenti, operai, sindacalisti, sacerdoti, docenti, psicanalisti,
giornalisti. Tutti accomunati dal fatto di essere considerati un pericolo per
la nazione. Dopo sei mesi senza notizie, Azucena e altre madri decidono di
scendere in piazza, scegliendo di portare nel cuore del potere la voce della
protesta e il 30 aprile 1977 si danno convegno a Plaza de mayo, nel centro di
Buenos Aires, di fronte alla Casa Rosada, sede del governo. In seguito
all'imposizione giudiziaria di non fermarsi né “raggrupparsi”, ma di
“circolare”, le donne decidono di camminare intorno alla piazza. Si presentano
con un fazzoletto bianco in testa, recante il nome del figlio scomparso. Il 10
dicembre 1977, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, le Madres pubblicano
un annuncio sui giornali con i nomi dei figli scomparsi. Quella stessa notte,
Azucena viene sequestrata da un gruppo armato, sarà trasferita e reclusa nella
ESMA, una famigerata caserma adibita a luogo di tortura degli oppositori. Pochi
mesi dopo, i suoi resti verranno restituiti dal mare.
Il
messaggio di democrazia e libertà delle Madri argentine, sarà poi affidato al
teatro, con la messa in scena di “Tanos, abruzzesi d’Argentina” del regista
Stefano Angelucci Marino che racconta dell’emigrazione degli italiani nello
stato sudamericano nel 1950 e, in parte del dramma dei desaparecidos durante la
dittatura militare che emerse anche a seguito della coraggiosa battaglia delle
madri di molti ragazzi scomparsi che, organizzandosi nel movimento delle Madres
de Plaza de mayo, ogni settimana scendevano in piazza per chiedere la verità
sulla sorte dei loro figli.
“I Giusti che hanno salvato delle
vite umane ci richiamano al dovere morale di prevenire i genocidi ed ogni forma
di atrocità di massa. Questa Giornata – ha
detto il sindaco Piero Di Giulio - è di particolare significato perché
insegna alle nuove generazioni il valore della responsabilità civile e si pone
in linea con le attività di studio ed approfondimenti che da tempo vengono
portate avanti da Comune ed istituzioni scolastiche. I Giusti che hanno salvato
delle vite umane ci richiamano al dovere morale di prevenire i genocidi ed ogni
forma di atrocità di massa”.
All'incontro, che in caso di maltempo
si svolgerà nella vicina palestra dell’Ite, interverranno il sindaco Piero Di
Giulio e la dirigente dell’Ite Patrizia Corazzini.
L’iniziativa,
messa in campo dal Comune di Torre de’ Passeri e dall’Ite, è sostenuta da
Gariwo, Gardens of the Righteous Worldwide (foresta dei Giusti),
un’associazione nata a Milano nel 2000 su iniziativa di Gabriele Nissim, ebreo,
e Pietro Kuciukian, armeno, per ricordare le figure esemplari di resistenza
morale ai regimi totalitari nella storia del Novecento, anche attraverso
l'istituzione di luoghi della memoria in diverse parti del mondo. (F.P.)
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