Una
targa affissa sulla parete dell’edificio scolastico di via Dante Alighieri
ricorderà l’uomo che ebbe il merito di insegnare a milioni di italiani, tra il
’60 e il ’68, a scrivere e a leggere.
Appuntamento martedì 30 maggio a Torre de’ Passeri per l’intitolazione
ad Alberto Manzi, il mitico maestro televisivo di “Non è mai troppo tardi”,
dell’Istituto comprensivo “Torre de’ Passeri” che comprende 13 plessi
distribuiti su 5 Comuni.
Alla cerimonia interverrà Giulia Manzi, la figlia dell’educatore per eccellenza, insieme ad
una ex alunna, Maria Fierli, che racconteranno aneddoti e particolari della vita
del maestro che tanto ha dato al mondo scolastico e alla diffusione
dell’alfabetizzazione.
“Manzi insegna e ci in-segna che il
pensiero unico è un pericolo immanente all’insegnamento, che l’apprendimento è
un’esperienza assolutamente interiore e personale che si genera nello scambio,
che presuppone la partecipazione di ciascuno, che serve a ri-conoscere e
costruire identità e dignità e che è la prima, meravigliosa, occasione per
sconfiggere la passività, il conformismo, l’indifferenza, il qualunquismo.
Sentiamo il bisogno di tali esempi di onestà e libertà intellettuale – ha detto la Dirigente scolastica Antonella
Pupillo - perché dobbiamo restituire il mondo, la cultura e la storia ai
loro legittimi proprietari: i nostri figli”.
Mattinata intensa
quella del 30 maggio che si aprirà nella sala teatrino della Scuola Primaria con un seminario (ore 9.30)
sulla figura di Alberto Manzi a cui prenderanno parte le istituzioni del
territorio a testimoniare l’attenzione riservata al mondo della scuola.
Invitati dalla Dirigente Scolastica Antonella Pupillo anche gli ex dirigenti
dell’Istituto e con loro ex maestri ed ex professori oltre a delegazioni di
studenti e docenti che arriveranno da tutti plessi.
Successivamente,
i presenti si sposteranno nel plesso
scolastico di via Dante Alighieri dove seguirà, intorno alle 11,00, la
cerimonia di scopertura della targa d’intitolazione e verrà inaugurata la
mostra su Alberto Manzi che raccoglie di lavori artistici e le produzioni video
di bimbi e ragazzi dell’intero istituto.
Inoltre
nel corso della mattinata sarà possibile fruire delle esibizioni musicali, canore e di danze di alcuni studenti che
proporranno attraverso i loro talenti una lettura originale della figura di
Alberto Manzi, fra queste segnaliamo l’esibizione del coro degli alunni
delle scuole secondarie di primo grado di Torre de' Passeri, Tocco da Casauria
e Piano d'Orta che eseguirà il brano
Orzowei, tratto dall’omonima serie televisiva degli anni Settanta che ebbe
grande successo per la Tv dei ragazzi ed ispirata appunto ad uno dei noti libri
Manzi pubblicato nel 1955. “Quando, accogliendo una volontà del Collegio dei
docenti e poi del Consiglio d’Istituto e lasciandoci contagiare dall’entusiasmo
della nostra dirigente scolastica, la Giunta Comunale discusse e deliberò sull’intitolazione
del Comprensivo al maestro Alberto Manzi non avemmo alcuna esitazione – ha raccontato il sindaco di Torre de’
Passeri Piero Di Giulio - L’eredità lasciataci da Alberto Manzi nel campo
dell’educazione e della didattica, dove ha spesso privilegiato persone
svantaggiate, e la sua infaticabile passione per il mondo dell’educazione
continuano ad essere motivo di riflessione per chi crede nel valore della
conoscenza come unica via possibile per esercitare da protagonisti la
cittadinanza e per alimentare la democrazia”. (F. P.)