Un incontro cordiale e all’insegna dell’amarcord
quello di ieri, lunedì 1 febbraio, in
Municipio tra il sindaco del Comune di Torre de’ Passeri Piero Di Giulio e Luciano Bentenuto, direttore generale dei Servizi di Sicurezza del
Canada, accompagnato dall’assessore regionale all’Emigrazione Donato Di Matteo.
Per il capo dei
servizi canadesi Luciano Bentenuto,
impegnato in questi giorni in una serie di incontri istituzionali in Calabria
(dove ha ricevuto una laurea honoris causa in criminologia) e in Abruzzo, è stato un piacevole ritorno a Torre de’
Passeri, paese che aveva già
visitato circa tre decenni fa, quando il sindaco Di Giulio, suo cugino in
secondo grado era poco più che un ragazzo.
Entrambi i genitori di Luciano Bentenuto, che è nato a
Montrèal 53 anni fa, sono infatti
abruzzesi, il padre Corrado Osvaldo è di Torre de’ Passeri, mentre la madre Concetta
Di Vello, scomparsa tre anni fa, era nata a San Valentino.
“Ho rincontrato con grande piacere Luciano Bentenuto, un
abruzzese (e anche per un po’ torrese) illustre che ha ricoperto negli ultimi
trent’anni alcuni dei più importanti incarichi dirigenziali dell’intelligence
del paese nord americano. Mi ricordo – ha
detto il primo cittadino Di Giulio - una gita che facemmo insieme a Campo
Imperatore con i nostri parenti all’inizio degli anni Ottanta, lui frequentava
in Canada l’accademia e io, che avevo all’epoca 11 anni, lo vedevo come il
cugino americano da prendere ad esempio”.
A Luciano Bentenuto, che favorirà alcuni scambi culturali con i
settantamila abruzzesi residenti in Canada e la Regione Abruzzo, il sindaco Di
Giulio ha donato una serie di pubblicazioni su Torre de’ Passeri, tra cui un
dizionario di dialetto torrese.
Ad accogliere Bentenuto e l’assessore Donato Di Matteo in Municipio,
insieme al primo cittadino, c’era anche il vice sindaco Giovanni Mancini. (F.P.)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.