Quintino
Laureti, classe
1916, ha festeggiato oggi
giovedì 20 ottobre, nella sua casa
di Torre de’ Passeri, in viale della Repubblica, il suo centesimo compleanno,
circondato dall’affetto dei suoi 5 nipoti, (Marco, Giancarlo, Pietro, Pina
e Gino che è tornato da Torino per l’occasione), 13 pronipoti e i loro 14 figli.
Anche l’Amministrazione Comunale ha voluto celebrare questo traguardo
consegnandogli una targa in ricordo di questa giornata. È stato lo stesso
sindaco Piero Di Giulio a
portare a zio Quintino gli auguri di tutta la cittadinanza.
“A nome
dell’amministrazione comunale e dell’intero Comune, abbiamo fatto al signor
Quintino gli auguri di buon compleanno da parte di tutta la comunità di Torre
de’ Passeri - ha detto il sindaco Di
Giulio - Persone come il nostro concittadino sono una risorsa per tutti
noi. La sua è stata una vita di sacrifici, ben ripagati, con una bella famiglia
che lo circonda e un secolo di longevità!”.
Originario
di Torre de’Passeri, Quintino è nato e vive a Torre de’ Passeri. Nel 1949 ha
spostato Antonietta Ricci, del vicino comune di Pietranico, che era
parrucchiera, venuta a mancare nel 2007 dalla quale non ha avuto figli.
Di
professione sarto, Quintino Laureti ha lavorato anche a Milano e poi a Torre de’
Passeri dove aveva una sartoria in viale della Repubblica, poi è stato
impiegato a Pescara, per vent’anni e fino alla pensione, nella ditta del
fratello Giandomenico (che è morto a 102 anni), come magazziniere.
Alla
domanda su quale sia l’elisir della sua vita, con un sorriso sorninone,
risponde: “Fumo solo 3 o 4 sigarette al giorno, cammino per il paese e
trascorro le mie giornate leggendo ed insieme ai amici con i quali spesso gioco
a carte”.
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